Ispezione televisiva, Riparazione non distruttiva dall’interno, Mappatura reti, Prova di tenuta.

Settori del mercato a cui ci rivolgiamo:

– Settore Industriale: Da anni eseguiamo lavori di pulizia idrodinamica, ispezioni televisive, prove idrauliche di tenuta, interventi di riabilitazione di sotto servizi per importanti industrie italiane, alle quali offriamo sempre risultati sicuri e puntualità di servizio.

– Settore pubblico: La nostra attività ha trovato sviluppo anche con significative aziende pubbliche: dalle municipalizzate (acqua, elettricità, metano) ai consorzi di tutela ambientale, dalle regioni e province ai comuni, garantendo loro un’ampia gamma di interventi e servizi.

– Settore privato: Da diverso tempo, inoltre, operiamo nel settore dell’edilizia abitativa e del terziario. Abbiamo collaborato, con interventi di pulizia, ispezione e ripristino, con numerose imprese e cooperative di costruzione.

Sede: 31040 Salgareda, Treviso – Italia
Telefono: +39 0422 807622 Telefono: +39 0422 807755
Web: info@risanamentofognature.it – www.risanamentofognature.it
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– Sistema Casa: Risanamento tubazioni pluviali e scarichi verticali.

– Mappatura Reti: Le realtà industriali ed urbane in continua evoluzione richiedono di conoscere ed aggiornare gli andamenti delle proprie reti interrate di sottoservizi. Il nostro ufficio tecnico esegue una precisa mappatura delle reti esistenti che in base allLa nostra divisione amministrativa è a completa disposizione per comprendere le vostre specifiche necessità e fornirvi, con puntuale rapidità, un progetto di intervento corredato di tempistica e preventivo costi.

– Pionieri in Italia: Oggi disponiamo di un’azienda che ha maturato una grande sensibilità su tutte le problematiche ambientali e che, per la competenza sempre aggiornata degli operatori, la qualità delle soluzioni e gli standard di sicurezza che sa garantire, ha ottenuto la prestigiosa certificazione UNI EN ISO 9001/2008 e UNI EN ISO 14001/2004. Una realtà avanzata, che ogni anno si misura e si confronta negli scenari internazionali “No Dig”, e che ci consente di continuare a progettare nuovi e significativi contributi per il futuro dell’ambiente.”